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giovedì 13 novembre 2014

LA MIA RICETTA DEL BENSONE ALL'EMILIANA.

" Quando sentite parlare della cucina bolognese fate una riverenza, chè se la merita."

Pellegrino Artusi






I tetti rossi di Bologna, città capoluogo dell'Emilia-Romagna, sono uno spettacolo tutto italiano. Il centro Italia è caratterizzato da questa profusione di cotto, da questo color rosso mattone, così caldo e accogliente.





Molte delle principali città dell'Emilia -Romagna sorgono lungo la via Emilia, strada romana costruita nel 187 a.c. che collegava Rimini, sulla costa adriatica, alla colonia fortificata di Piacenza.






Poi, durante il Medioevo, i pellegrini diretti a Roma continuarono a percorrere la stessa strada, la via Emilia appunto.
L'Emilia occupa la parte occidentale e settentrionale di questa regione mentre la Romagna la parte più a est che ha una sua particolare connotazione legata soprattutto alla Riviera Adriatica.
Bologna, città emiliana di confine, spontaneamente dialoga con la Romagna a cui è stata legata nei secoli passati.
Città ricca, avvolgente, ghiotta, è forse la città emblema della buona cucina.
Dal punto di vista gastronomico si notano sostanziali differenze tra l'Emilia e la Romagna.
Una cucina più settentrionale e succulenta è presente in Emilia, mentre in Romagna si gusta una cucina quasi mediterranea, arricchita anche dall'uso delle spezie.
Basti pensare all'uso del burro in Emilia in contrapposizione a quello dell'olio di oliva in Romagna.
In ogni caso si tratta di cucine prelibate, dai sapori ricchi, morbidi, vellutati.
E allora ecco, per consolazione a queste uggiose giornate di pioggia, la ricetta di un dolce semplice semplice, adatto per la colazione (anche se c'è chi ama intingerlo in uno spumeggiante Lambrusco).
Viene proprio voglia di impastarlo. Così, mentre fuori osserviamo brume dense e nebbiose, almeno in cucina si espande profumo di buono.

RICETTA BENSONE ALL'EMILIANA  :

400 g farina ( 250 di farina per torte + 150 di farina autolievitante)
100g burro morbido   140g zucchero   4 uova   1/2 bustina di lievito   vanillina  
un pizzico di sale   buccia di limone grattugiata   latte q.b.   zucchero in granella o nocciole tritate


In una ciotola sbattere 2 uova intere ed 1 tuorlo con lo zucchero. Poi aggiungere il sale, la buccia del limone, la vanillina, le farine con il lievito ben setacciate, il burro e se serve un po' di latte. Si può anche profumare l'impasto con un goccio di liquore a piacere.  Si amalgama per bene e si lascia poi riposare l'impasto in frigo per almeno 30 minuti. Quindi gli si dà la caratteristica forma ad esse e si spennella con l'uovo sbattuto. cospargendo di granella di zucchero o di nocciole tritate.
Si cuoce in forno, su carta da forno, alla temperatura di 180 gradi per circa 35-40 minuti. Da ritirare dorato, croccante fuori ma friabile dentro. Fare sempre la prova dello stecchino che dovrà risultare asciutto.
E buona prima colazione a tutti !
  

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