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giovedì 31 gennaio 2013

CUCINA CON JUKEBOX

BEATLES,  ROLLING STONES,  ROKES,  GENESIS,  BEE GEES. . . SI PUO' SCEGLIERE.

Non capita spesso di andare a cena e ritrovarsi in atmosfere anni 60-70-80 quasi contemporaneamente. Un salto indietro nel tempo, quando con la moneta da 100 lire si potevano selezionare ben tre canzoni. Momenti di musica, di divertimento sempre troppo brevi perchè i soldi a disposizione erano, comunque andasse, sempre troppo pochi rispetto alla voglia di continuare all'infinito.
Così questo jukebox ci porta indietro  a canzoni addirittura sconosciute con interpreti altrettanto sconosciuti. O a nomi ormai decisamente vintage come Bobby Solo, Little Tony, Rita Pavone, Anna Identici, Edoardo Vianello, Marisa Sannia ecc.
Oppure a miti della canzone italiana e straniera come Lucio Battisti, i Nomadi, i Beatles, i Rolling Stones.
Ma essendo un macchinario ormai obsoleto e forse più volte rimaneggiato, questo vecchio jukebox non sempre riesce a far coincidere la richiesta effettuata con la canzone che inizia a suonare. Così capita che selezionando "Ti amo" di Umberto Tozzi (all'epoca mi sconvolse l'idea che una canzone d'amore nominasse la carta igienica. . . ) si ascolti invece Mal dei Primitives. Una bella differenza, ma che importa ? La cena si anima, le persone cantano, ricordano, sorridono. Si ripensa a momenti dell' adolescenza, della giovinezza e perfino si può ascoltare musica di quando non si era ancora nati o appena in fasce.
E così l'insalatina di polipo, sedano, rucola e melagrana, con il sottofondo di "Ma che colpa abbiamo noi" dei Rokes, trionfa in tutta la sua raffinatezza "Boho-chic".
E' la magia-nostalgia di un disco che gira e di una manciata di lire che non esistono più.

AMICI, BUON CIBO E MUSICA. . .  WAOOO !

martedì 29 gennaio 2013

IL RESTAURO IN CENTRO STORICO : CASA FOGAZZARO.



ULTIMI RITOCCHI PER LA FACCIATA FRESCA DI RESTAURO.

In questa casa, a Vicenza,  il 25 Marzo del 1842 venne alla luce Antonio Fogazzaro, romanziere e poeta.
Il restauro che si sta ultimando restituisce visibilità e onore a questo luogo della memoria dell' illustre vicentino. Un atto dovuto che i cittadini sapranno ben apprezzare, così come i turisti in visita qui.

APRENDO IL PORTONE. . . 



NELLA CORTE INTERNA
" In guerra e in amore , sono le ritirate che scatenano le avanzate. "
Antonio Fogazzaro.

NELLE VICINANZE LA BASILICA DI S.LORENZO :  PARTICOLARE DELL'ACQUASANTIERA  DEDICATA AL POETA GIACOMO ZANELLA CHE DEL FOGAZZARO FU PROFESSORE.


sabato 26 gennaio 2013

" ANIMAL FARM "

" L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre.
Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro,
non può correre abbastanza per prendere conigli.
E tuttavia è il re di tutti gli animali."

Da ANIMAL FARM di George Orwell.

GALLO FULVO  RAZZA " ORPINGTON " (foto agraria.org)

GALLINA  RAZZA " ROBUSTA MACULATA " (foto agraria.org)

NON SOLO FOIE GRAS. . . 
In questi ultimi tempi gli animali da cortile stanno suscitando grande interesse da parte di chi vive in campagna o di chi possiede un giardino. Sempre più persone infatti, invece di comperare un cane o un gatto si portano a casa un gallo o  una gallina o un'oca. Come animale da compagnia.
Sul fatto che siano belli non ci sono dubbi, anche simpatici, ma soprattutto sono utili.
Trovare le uova fresche di giornata è una bella soddisfazione che a noi umani richiede decisamente poco sforzo  perchè questi animali non sono esigenti. Basta solo offrire loro il cibo quotidiano ed un riparo per la notte.
Un signore mi raccontava che la sua oca di nome Rirì era una eccellente guardiana. E mentre il cane
correva incontro a chiunque scodinzolando, l'oca faceva un tale strepito per cui nessuno sarebbe mai potuto entrare furtivamente. Forse una discendente delle oche del Campidoglio ?
Insomma hanno del bello, hanno dell'utile, riscuotono una certa simpatia, perchè mai dovremmo considerarli solo polli da spennare e cucinare ?

DA SECOLI IL GALLO NERO E' IL MARCHIO DEL CONSORZIO CHIANTI CLASSICO.


STILE RURALE  PER LA BORSA "TUA" DI BRACCIALINI.
GALLETTI COLORATI CHE RISUONANO AL SOFFIO DEL VENTO.

giovedì 24 gennaio 2013

LETTURA DI CONSOLAZIONE.



" Manuale di sopravvivenza per chi ha classe da vendere ma pochi soldi per comprare e non vuole rinunciare alla propria immagine malgrado la nuova povertà. Anche a prezzo di qualche sacrificio... "

Così sta scritto sulla quarta di copertina e i contenuti all'interno viaggiano tutti su questo binario , binario peraltro ricco di buon gusto e amabile ironia.
Ho comperato questo libricino in tempi non sospetti, quando ancora la crisi economica si affacciava solo come pessimistica previsione ma ora, che purtroppo è conclamata nella sua drammaticità e non c'è niente da ridere, ci vorrebbe ben altro per risolvere i problemi.
 Ma queste poche pagine rimangono una simpatica e scherzosa lettura, piena di leggerezza e di sense of humor. E poi confermano che la ricchezza, molte volte, c'entra ben poco con la signorilità. . .come tutti ben sappiamo. E, in tempo di crisi per molti, ma anche di eccessi per pochi,  ogni tanto ricordare questo concetto non fa male.

"Piccolo ma prezioso, insegna l'arte di adoperare la fantasia e il buon gusto, sorridendo, per sconfiggere la depressione da "nuovo povero"

DISEGNI MINIMAL













lunedì 21 gennaio 2013

PRIMIZIE.

PRESTO FIORIRANNO I RAMI DI CYDONIA.


In queeste giornate uggiose possiamo provare a portare dentro casa una piccola illusione di primavera. Rami di cydonia, viburno, ginestra, forsizia, nel tepore delle mura domestiche, in breve tempo fioriranno, rallegrando angoli di casa e dandoci l' illusione di una primavera non così lontana.
Ma, a dire il vero, non so ben capire se questa cosa mi piaccia oppure no, perchè non ho mai tanto apprezzato le primizie.
Anzi, penso che sia giusto rispettare la stagionalità delle cose. Anche nell'alimentazione ho sempre trovato sciocco portare in tavola cibi che hanno il solo pregio dell'anticipo, ma in realtà sono scialbi nel sapore e cari nel prezzo.
Con i fiori però, probabilmente è un'altra cosa. Le fioriture anticipate ci regalano un po' di allegria e di solarità di cui, in certi giorni, abbiamo proprio bisogno.
E poi ci sono fiorellini come le primule e le viole del pensiero oppure le bulbose che variano in tante sfumature di colore e, ulteriore vantaggio, costano davvero poco. Quindi molta allegria con  poca spesa, meglio di così. . .

BIANCO E ROSA TRA IBERIS E PRIMULE.


UNA CASSETTA DI CANDIDI GIACINTI.



PICCOLO CENTROTAVOLA CON RAMETTI DI GINESTRA, VIBURNO E PANSE'.

venerdì 18 gennaio 2013

" INNOCENTI EVASIONI. . . "

UNA VETRINA TUTTA DA MANGIARE. . .
Innocenti evasioni  (mica tanto. . . !)
Sono golosità invernali per riscoprire, nel passaggio alla stagione fredda, il piacere di qualcosa di dolce, il calore della propria casa, il significato profondo di stare con gli amici.
Sapori della tradizione che privilegiano i profumi dell'inverno e del bosco come lo strudel di mele o il parfait alle spezie e lamponi. Ma anche di un classico come il cioccolato.
Piccole dolcezze preparate con cura e ricche di suggestioni per far fronte al freddo grigiore invernale.
Impossibile non lasciarsi tentare. . .facendo però un po' di attenzione perchè l'inverno è ancora lungo.

STRUDEL DI MELE CON CREMA ALLA VANIGLIA.


SCATOLA CON SORPRESA. . .



RAFFINATA E DELIZIOSA SORPRESA !

VARIAZIONI DI CIOCCOLATO.

PARFAIT SPEZIATO CON SALSA DI LAMPONI.

PER I BAMBINI MORBIDI DINOSAURI DI PASTA FROLLA TUTTI INZUCCHERATI.
RICETTA DI STRUDEL BUONISSIMO DI MELE :
( della signora Untersteiner )

PER LA PASTA :

125 gr di burro morbido   150 gr di zucchero   250 gr di farina   mezza bustina di lievito   mezza bustina di zucchero vanigliato   2 uova   2 cucchiai di latte   buccia di limone grattugiata   un pizzico di sale.

PER IL RIPIENO :

600gr di mele   50 gr di zucchero   50 gr di briciole di pane abbrustolite nel burro   60 gr tra uvetta,  pinoli e noci   2 cucchiai di rum   cannella   buccia di limone grattugiata   mezza bustina di zucchero vanigliato.

PROCEDIMENTO :

Mescolare bene il burro morbido con lo zucchero, lo zucchero vanigliato e fare un composto spumoso.
Aggiungere 1uovo, il latte, la farina, il sale ed il lievito e la buccia di limone. Impastare bene e lasciar riposare l'impasto per circa 30 minuti in frigo.
Preparare le mele a fettine e mescolarle agli altri ingredienti del ripieno.
Stendere la pasta  tra due fogli di carta da forno e formare un bel rettangolo da riempire con il composto di mele.
Chiudere, dando la classica forma a strudel e spennellarlo con l'uovo rimasto. Infornare a 180 gradi per circa 35 minuti.

La bontà di questo strudel sta soprattutto nella pasta che è davvero deliziosa, anche se è un po' difficile da stendere perchè tende a rompersi. Ma vale la pena faticare un po' per un risultato poi così squisito.

martedì 15 gennaio 2013

ULTIMO WEEKEND DA NON PERDERE !

SOVRAPPOSIZIONI DI SGUARDI, VOLTI E FIGURE  :  QUARTA DI COPERTINA DI UN SETTIMANALE E COPERTINA DEL LIBRETTO GUIDA ALLA MOSTRA.


Questo sarà l'ultimo weekend disponibile per poter visitare la mostra "RAFFAELLO VERSO PICASSO - storie di sguardi, volti e figure" presso la Basilica Palladiana a Vicenza.
Il 20 gennaio infatti si chiudono i battenti.
A me questa mostra è piaciuta tantissimo e mi sento di consigliarla, assolutamente.
Non sono una addetta ai lavori, faccio solo parte del "pubblico pagante" (come direbbe De Gregori), ma sono rimasta affascinata ammirando capolavori provenienti dai più importanti musei italiani e stranieri e da collezioni private che raramente concedono prestiti, inseriti in un contesto così meraviglioso.
 Infatti, ricordando le parole del sindaco Achille Variati :"Il connubio fra l'architettura di Palladio, patrimonio Unesco, e l'arte del ritratto dei più famosi pittori di ogni tempo, dara' luogo ad un appuntamento di immenso valore artistico", non posso che confermare.
Si può  già dire che sia stato un vero successo.
La mostra chiude a Vicenza per essere riproposta a Verona, con una leggera diversificazione di opere.
Ma la Basilica Palladiana, uscita da  lungo e delicato restauro,  rappresenta un luogo di incredibile bellezza che, già da sola, vale una visita ( percorrerne il loggiato è stato, per me, emozionante). Con la mostra si è creata una sinergia tale da rendere l'evento assolutamente imperdibile.

LOCANDINA PUBBLICITARIA.
( fotografando la piccola guida )  VINCENT  VAN GOGH "  MADAME ROULIN"

lunedì 14 gennaio 2013

IL POTERE DELLA PREGHIERA. . .

INTENZIONI, PREGHIERE  DI TANTE PERSONE. . .

" Il desiderio della preghiera è già una preghiera"
Georges Bernanos

LUCE E SILENZIO. . .

" Certo bisogna imparare a pregare. E a pregare si impara pregando, come si impara a camminara camminando ".
 S.Teresa D'Avila.


TANTI CERI ACCESI IN SEGNO DI DEVOZIONE.


" Vanno bene per gli angeli le ali, a un uomo pesano. A un uomo per volare deve bastare la preghiera, quella sale sopra le nuvole e piogge, sopra soffitti e alberi. La nostra mossa di volo è la preghiera."
Erri De Luca.


IL GESU' BAMBINO DI PRAGA.

" Meno sono le parole, migliore è la preghiera"
Martin Lutero.



DEDICATO A MARIA

" La forza interiore cresce con la propria preghiera "
Gandhi

venerdì 11 gennaio 2013

COMPOSIZIONI INVERNALI

UN VECCHIO MASTELLO E TANTE BACCHE ROSSE.

Le più belle fioriture si hanno durante la primavera e durante l'estate. Poi durante l'autunno,ci pensano i magnifici colori del fogliame, nelle loro diverse sfumature, a regalarci emozioni.
E così l'inverno potrebbe apparire come una stagione triste, monocolore, tra il grigio ed il bianco.
Per molti aspetti può anche essere, ma sapendo cercare, si scopre che anche l'inverno è pieno di risorse.
Ci sono tante piante che in questa stagione producono belle bacche di colore rosso o bianco o tinta inchiostro. E poi ci sono tanti rami sempreverdi : dell'edera, del pino, del lauro, dell'alloro, del viburno. Quest'ultimo sta incominciando a fiorire di un bel delicato bianco rosato. E anche i fiori gialli  della mahonia sono meravigliosi e profumano la casa assieme ai minuti fiori bianchi della sarcococca.
Sinceramente, io non vado quasi mai dal fiorista, ma avendo un giardino, sono sicuramente avvantaggiata.
Però molte volte basta fare una passeggiata fuori città (muniti di cesoie) per portarsi a casa rami con cui formare una composizione di grande effetto e di lunga durata.
 Perfino i rami nudi possono avere un loro fascino, specialmente se  di betulla o di nocciolo, ma anche di semplice rovo.
Come spesso accade, il bello è a portata di mano, basta saperlo cogliere.



CENTROTAVOLA PER NATALE CON LE ULTIME ROSELLINE DEL GIARDINO E SFERE DI SALICE SELVATICO INTRECCIATO E DI CHIODI DI GAROFANO.





EDERA, BACCHE E PICCOLI FRUTTI DI MELO ORNAMENTALE.





EDERA, RAMETTI DI PUNGITOPO , BACCHE E FIORI DI ELLEBORO.





E SE PROPRIO NON SI TROVANO FIORI FRESCHI, CI SI PUO' CONSOLARE CON FIORI ESSICCATI E DI SETA: PER UN EFFETTO COMUNQUE TRIONFALE.






giovedì 10 gennaio 2013

ALTO ADIGE STYLE

INDIETRO NEL TEMPO.

Tra i maestosi picchi calcarei delle Dolomiti e le plendide cime delle Alpi, il Trentino-Alto Adige è senza dubbio una regione di grande fascino che, da sempre, sa valorizzare la propria cultura e le proprie tradizioni.
Le sue valli sono caratterizzate da boschi, laghi, fiumi, torrenti,  pascoli e vigneti.  E da numerosi castelli, costruiti dalla nobiltà tirolese per proteggere i viaggiatori dai briganti.
E poi ci sono le baite, i masi con plendidi balconi in legno, per poter godere del sole e dell'aria pura.
E la gentilezza dei suoi abitanti, una gentilezza a volte asciutta, ruvida, montanara, ma sempre pronta e presente.
E quello stile inconfondibile nel saper creare atmosfere calde e confortevoli, ricche di fascino.  Di grande benessere, a dispetto di un clima rigido e difficile.
Quando posso, sono sempre felice di ritornare qui.

AMPIA SCELTA DI TISANE NELL'ANTICO MASO.


ANCHE LA BOISERIE PUO' RACCONTARE LA STORIA.


AL RISTORANTE : UN ANGOLO MOLTO SUGGESTIVO.


MAGNIFICA STUBE.


PARTICOLARE DI UN PORTONE.
GRANDE MAESTRIA NELLE INSEGNE E NEI PARTICOLARI.

martedì 8 gennaio 2013

LA BOTTEGA DELLO SCULTORE.

PARTICOLARI  INGIGANTITI .


In Alto Adige l'arte della scultura in legno è una secolare tradizione.
Infatti spesso, in luoghi diversi, capita di apprezzare la bellezza di queste sculture lignee, sia in ambito religioso che civile.
Madonne, angeli, putti, crocefissi, come segni della tradizione e della fede, si trovano principalmente nelle chiese, ma anche all'interno dei masi, delle case, perfino dei ristoranti.
Ma anche si possono trovare opere diverse che si ispirano alla creatività personale, alla contemporaneità, attraverso le più disparate forme.
In ogni caso risulta sempre interessante una visita presso la bottega dello scultore, tra odore di legno e di colori, tra ordine perfetto della vetrina e piacevole caos creativo del laboratorio.
L'atmosfera è di grande energia e creatività. Nonchè di sapienza e pazienza che provengono da un'arte antica.

LAVORO IN CORSO. . .



" La scultura, come tutte le arti, è una via regia per conoscere il mondo e svelarne i segreti "
Olivier Delahaye


LEGNO E COLORE.


PUTTI E PRESEPI IN VETRINA.
info@kurtwierer.com