"Se dovessi cercare una parola che sostituisce "musica" potrei pensare soltanto a Venezia"
Friedrich Nietzsche
Il 21 Novembre, a Venezia, ci celebra la Festa della Salute. In questa occasione, lungo il Canal Grande, viene allestito un ponte di barche per permettere ai fedeli di raggiungere la chiesa di Santa Maria della Salute. Per partecipare alle funzioni e per accendere ceri devozionali.
Infatti dove il Canal Grande finisce, vicino alla punta di Dorsoduro, si erge questa splendida e imponente chiesa, dalle forme barocche, che domina il bacino di San Marco.
Venne costruita nel 1630 come ringraziamento alla Madonna, per la fine dell'epidemia di peste. Un'opera davvero grandiosa se si pensa che questa chiesa è sorretta da oltre un milione di pali in legno.
Nel buio della sera, tra l'acqua che sembra inchiostro e le luci che illuminano la chiesa, lo spettacolo è di una bellezza indicibile, da far trattenere il fiato.
Questa è Venezia, città che io adoro, perchè per quante volte la si visiti, sempre riserva qualcosa di nuovo. Città così splendidamente malinconica, che sempre cerca un equilibrio tra avanguardia e tradizione.
Per esempio, Campo Santa Margherita, il cuore di Dorsoduro : qui la piazza brulica di vita, specialmente la sera quando gli studenti escono dall'università che ha sede nella vicina Ca' Foscari. C'è sempre tempo per due chiacchiere e per uno spritz . . .tra artisti di strada, musica, in locali dove si può discutere animatamente in compagnia.
Ma ovunque si cammini, tra palazzi, chiese e calli, tutto ricorda i fasti dell'antica grandezza e comunque qui, anche ciò che è decadente è circondato da un'allure di grande fascino.
E anche solo fermarsi per un caffè in uno di quei palazzi che fanno sognare, è sempre una piacevole esperienza da ricordare.
Friedrich Nietzsche
LA CHIESA VISTA DAL QUARTIERE DEL GIGLIO |
Il 21 Novembre, a Venezia, ci celebra la Festa della Salute. In questa occasione, lungo il Canal Grande, viene allestito un ponte di barche per permettere ai fedeli di raggiungere la chiesa di Santa Maria della Salute. Per partecipare alle funzioni e per accendere ceri devozionali.
Infatti dove il Canal Grande finisce, vicino alla punta di Dorsoduro, si erge questa splendida e imponente chiesa, dalle forme barocche, che domina il bacino di San Marco.
Venne costruita nel 1630 come ringraziamento alla Madonna, per la fine dell'epidemia di peste. Un'opera davvero grandiosa se si pensa che questa chiesa è sorretta da oltre un milione di pali in legno.
Nel buio della sera, tra l'acqua che sembra inchiostro e le luci che illuminano la chiesa, lo spettacolo è di una bellezza indicibile, da far trattenere il fiato.
Questa è Venezia, città che io adoro, perchè per quante volte la si visiti, sempre riserva qualcosa di nuovo. Città così splendidamente malinconica, che sempre cerca un equilibrio tra avanguardia e tradizione.
Per esempio, Campo Santa Margherita, il cuore di Dorsoduro : qui la piazza brulica di vita, specialmente la sera quando gli studenti escono dall'università che ha sede nella vicina Ca' Foscari. C'è sempre tempo per due chiacchiere e per uno spritz . . .tra artisti di strada, musica, in locali dove si può discutere animatamente in compagnia.
Ma ovunque si cammini, tra palazzi, chiese e calli, tutto ricorda i fasti dell'antica grandezza e comunque qui, anche ciò che è decadente è circondato da un'allure di grande fascino.
SFARZOSA HALL DI UN GRANDE ALBERGO |
E anche solo fermarsi per un caffè in uno di quei palazzi che fanno sognare, è sempre una piacevole esperienza da ricordare.
TUTTA LA VOLUTTA' DI UN CAFFE' VENEZIANO DOVE NON PUO' MANCARE IL LEONE DI SAN MARCO. . . |
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