"Aprile è il mese più crudele, genera
Lillà da terra morta, confondendo
Memoria e desiderio, risvegliando
Le radici sopite con la pioggia di primavera"
Thomas Stearns Eliot
"LADY OF THE LILACS" di ARTHUR HUGHES |
Verde tenero e fioriture delicate caratterizzano il mese di aprile. Nuvole vaporose di tinte pastello rivestono a nuovo i giardini. Il bianco ed il rosa degli alberi da frutto, dei lillà, delle spiree, delle clematidi, del glicine e delle magnolie oppure il bianco assoluto e profumato della choisia, dell'osmanthus, del viburno ci inducono ad una nuova euforia. Solo qualche camelia osa intense sfumature di rosa o rosso ma, i colori più forti verranno più tardi, con maggio e giugno, sotto un sole più potente. Questo è il mese della mutevolezza, della pioggia leggera, dell'aria mite e delle tinte delicate. Dura poco, bisogna cogliere al volo la sua fugace bellezza.
Stupende sfumature di rosa per il melo ornamentale.
Sulla siepe fiorisce la clematide.
Si stanno preparando a sbocciare i candidi fiori della Spiraea Vanhouttei.
Ancora piccoli, teneri ma, bellissimi : i fichi fioroni sono quelli che maturano a giugno. Più grandi ma meno saporiti di quelli che verranno a settembre. Come sempre il calore del sole gioca un ruolo importante.
Nessun commento:
Posta un commento